Ha compiuto 90 anni proprio a settembre Piero Bava, che porta a buon diritto il titolo di “Patriarca della Barbera”, in concomitanza con la vendemmia numero 110 dell’omonima azienda di Cocconato d’Asti della quale è ancora presidente.
Nata nel 1911 proprio accanto alla stazione ferroviaria della nascente linea Asti-Chivasso come albergo e ristorante con cantina, grazie anche alla ferrovia che facilitava i trasporti con Torino, l’impresa Bava si è trasformata nel tempo e con successo in una azienda vinicola che conta oggi 50 ettari di vigneti di proprietà dislocati tra il Monferrato e la Langa del Barolo e una ventina di ettari di boschi, noccioleti e prati, conservati per custodire la biodiversità di questi ambienti unici.
La Barbera resta il cuore della produzione aziendale, in primis con lo Stradivario, una Barbera d’Asti Superiore lungamente affinata che nasce dalla Vigna della Pieve (foto) a Cocconato d’Asti.
A questo mitico vino si sono affiancate altre importanti declinazioni della Barbera – Libera, Pianoalto, la Barbera del Monferrato frizzante secondo la tradizione monferrina – ma anche Chardonnay, Sauvignon, Albarossa e un Barolo dalla cascina di Castiglione Falletto nelle Langhe.
E poi i vini particolari da vitigni aromatici come Malvasia, Moscato d’Asti, Ruché di Castagnole Monferrato.
Oggi in azienda lavorano fianco a fianco tre diverse generazioni: i figli di Piero, Roberto, Giulio e Paolo e i nipoti Francesca e Giorgio che portano il 50 paesi del mondo vini che parlano di Piemonte. I menù ideati da Roberto Bava per suoi “wine dinner” organizzati nei cinque continenti, oggi appesi alle pareti della cantina, non sono che un esempio della creatività e della dinamicità di questa azienda, sempre attenta all’evoluzione dei consumi e delle tendenze.
Per festeggiare il traguardo di 110 vendemmie intanto è stato preparato un percorso guidato di visita alle cantine dedicato alla storia dell’azienda, mentre sui canali social aziendali è già possibile seguire un percorso tra foto d’epoca, ricordi e racconti con l’hashtag #bava110.
Social: @bavawinery
(Info: Azienda Vitivinicola Bava)