Dieci volte Tre Bicchieri sulla Guida dei Vini del Gambero Rosso: è un bel traguardo che l’azienda Olim Bauda di Incisa Scapaccino (AT) ha raggiunto con la Barbera d’Asti “La Villa” 2021, il vino simbolo della Tenuta, prodotto dal 1998, anno nel quale la nuova generazione, i fratelli Diana, Dino e Gianni Bertolino, ne ha assunto la guida.
Fondata agli inizi degli anni ’60 dal padre Agostino, noto nel mondo enoico piemontese per essere stato, in quel tempo, uno tra i più importanti vinificatori di uve Moscato, Tenuta Olim Bauda riceve la sua prima stella proprio nell’anniversario della sua sessantesima vendemmia.
L’azienda, che promette il lancio per Natale del suo Metodo Classico Extra Brut, ha portato in finale per i Tre Bicchieri insieme al “La Villa” anche “Le Rocchette” e il “Nizza”, tutti vini del Barbera e conta oggi su 100 ettari di proprietà di cui 28 a vigneto e 22 ettari in affitto.
Oggi vede la sua produzione valorizzata non solo in Italia, ma anche in altri 22 paesi del mondo, principalmente gli USA, Regno Unito e Svizzera, sebbene anche i paesi del Nord Europa stiano crescendo a ritmo serrato.
Proprio il Barbera è oggi il vitigno di riferimento aziendale, in sinergia con la forte crescita del territorio che ha visto nascere nel 2016, grazie all’Associazione Produttori del Nizza, di cui Gianni Bertolino è stato uno dei fondatori e presidente dal 2015 al 2021, la specifica Docg “Nizza” in seno alla denominazione Barbera d’Asti.
La Barbera d’Asti “La Villa” è stato il primo vino prodotto con l’arrivo della nuova generazione alla conduzione dell’azienda ed è nato fin dall’inizio con l’idea di produrlo con la migliore scelta delle uve di particolari vigneti dotati di caratteristiche intrinseche destinate a produrre vini superiori. Un’attenzione al vitigno Barbera che negli anni ’90 pochi ancora riservavano.
E una filosofia aziendale di attenzione ai tempi della vigna e della natura che ha portato Tenuta Olim Bauda ad ottenere nel 2022 la certificazione BIO per tutta la sua produzione agricola.