
Vino ospite
Viticoltura in Valle d’Aosta
Di Simonetta Padalino Luglio 2023Bianchi e rossi: tra le montagne della valle d’Aosta tornano a farsi notare i vigneti, grazie al ritorno dei giovani tra le terre un tempo lasciate dalle famiglie….
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Bianchi e rossi: tra le montagne della valle d’Aosta tornano a farsi notare i vigneti, grazie al ritorno dei giovani tra le terre un tempo lasciate dalle famiglie….
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“Al buta ‘me al feüg”, in italiano significa “brucia come il fuoco”: è il Buttafuoco, il vino della tradizione dell’Oltrepò Pavese. Un vino che arriva dal passato di cui ha saputo mantenerne il fascino pur restando rigorosamente al passo con i tempi…
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Un vitigno dalle origini antiche ma anche complicato nella sua lavorazione, trattandosi di un’uva bianca con le caratteristiche del rosso, è il vanto della Romagna…
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Coltivato in soli otto comuni e in poco più di 60 chilometri quadrati, il vitigno Greco ha trovato il suo habitat ideale per favorire la produzione di un grande vino bianco dalla spiccata propensione all’invecchiamento, che si distingue per la sua incredibile capacità di resistere al tempo, offrendosi nella sua pienezza giovanile per diversi anni…
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Dai bei profumi fruttati e un bel calore in bocca
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Denominazione di territorio, metodo di produzione e vino
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La nota più sorprendente è la diffusa bevibilità
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Una sottile sintonia di filari resistenti al calore e alla salsedine
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Una Doc per due regioni
Articolo non disponibile online
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Dalla strozzatura nord-orientale del Lago di Garda con Torri del Benaco e più all’interno alle pendici del Monte Baldo con Caprino, si scende verso Bardolino, Garda, Costermano, Affi, Cavaion e Lazise a sud: è questa la zona Classica del Bardolino