Grande fermento ad Alba per l’attesa di “Grandi Langhe”, l’evento che punta i riflettori di buyer, enotecari e professionisti del mondo del vino sulle più prestigiose denominazioni piemontesi.
“Grandi Langhe” anticipa tutti e presenta le nuove annate dei vini delle Langhe il 28 e 29 gennaio 2019.
La quarta edizione della manifestazione internazionale dedicata ai professionisti del vino – patrocinata dal Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani e dal Consorzio del Roero, ma che inaugura anche una grande alleanza con Regione Piemonte, l’Associazione della bottiglia Albeisa e della nuova ATL Alba Monferrato Roero – sarà un’intensa “48 ore” di degustazioni e incontri riservata a operatori di settore nazionali e internazionali che potranno assaggiare in prima assoluta le nuove annate. Tra questi 21 giovani sommelier under 35 da tutto il mondo, una presenza che rinforza l’obbiettivo di portare la qualità dei vini delle Langhe sempre più all’attenzione della ristorazione internazionale.
Alla ribalta i grandi vini del Nebbiolo che entrano in commercio dopo il periodo di invecchiamento obbligatorio: Barolo 2015, Barbaresco 2016, Roero 2016, ma anche gli altri vini della Langhe a Denominazione di Origine Controllata: oltre 250 cantine e 1500 etichette, raccontate direttamente dai produttori.
Si annunciano professionisti del vino da tutto il mondo dei quali la metà sono stranieri provenienti da: Russia, Usa, Inghilterra, Norvegia, Danimarca, Svezia, Germania, Austria, Giappone, Cina India, Corea, Olanda, Polonia, Francia, Belgio, Canada, Taiwan, Spagna.
L’elenco degli espositori è consultabile on line su http://www.grandilanghe.com.
Foto: M.Gavello