Turismo Vino al banco

PIEMONTE – Acqui Terme (Alessandria): La Curia Enoteca Osteria

A pochi passi dalla “Bollente”, un locale che offre un’ampia selezione di bottiglie senza l’uso di lavagna, perchè tutti i vini esposti per la vendita possono essere acquistati al bicchiere. E poi c’è il ristorante…

Federica Carlino Giugno 2016
PIEMONTE – Acqui Terme (Alessandria): La Curia Enoteca Osteria

I LOCALI DOVE IL VINO E’ PROTAGONISTA

 

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La Curia Enoteca Osteria, Acqui Terme

Prima cameriere, poi gestore di un bar nel centro storico di Acqui Terme per diversi anni, fino ad arrivare ad essere il proprietario di questa fornitissima enoteca a due passi dalla “Bollente”, famosa fonte termale all’aperto della città, Massimo Bernaschina vi accoglierà sempre con un sorriso e tanti buoni consigli nel primo locale del basso Piemonte nato per proporre esclusivamente servizio di mescita.

Com’è nata questa idea 19 anni fa, Massimo lo ricorda bene e non vuole prendersi troppi meriti: “sono stati i clienti a chiedermelo, a volerlo così fortemente da spingermi in questa avventura da cui molti, a fine anni ‘90, hanno preso spunto”.
L’Enoteca Osteria La Curia offre quotidianamente un’ampia proposta di vini e il fatto di non utilizzare una lavagna con le proposte del giorno è un suo punto di forza, infatti tutti – o quasi – i vini esposti per la vendita possono essere acquistati al bicchiere.

Le proposte del locale sono principalmente piemontesi, ma non mancano tutte le principali realtà italiane e alcune delle migliori proposte francesi.
Roberto Costa, sommelier Ais, guida il cliente nella scelta del vino e degli abbinamenti. L’Enoteca, infatti, è collegata attraverso un dehors esterno al Ristorante La Curia e la cucina di Titti, fedele braccio destro di Massimo, offre una proposta molto più ampia dei soliti appetizer per l’aperitivo.

L’abbinamento di Enoteca e Ristorante permette di presentare ai clienti una scelta che va dagli stuzzichini, ai piatti caldi, ai dolci, per chi si ferma anche dopo cena. Si possono gustare al banco prodotti tipici dell’acquese come il famoso filetto baciato, la robiola e, per i più golosi, il torrone di Canelin, altre richieste vengono soddisfatte grazie alla selezione dal menù del Ristorante.

Lo spazio nel locale è raccolto, ma d’estate si può usufruire del giardino esterno, ma nei mesi più freddi, quei pochi sgabelli vicino al bancone sono l’ideale per gustarsi un calice in un’atmosfera intima, tra bottiglie, prodotti tipici, guide e riviste da sfogliare e scoprire.


LA CURIA ENOTECA OSTERIA

Via alla Bollente, 26 – Acqui Terme (AL)
tel. 0144 356049 – 0144 329044
www.enotecalacuria.com

Referenti: Massimo Bernaschina, Roberto Costa (sommelier).

Vini al banco: 25/30 al giorno, principalmente piemontesi (quasi sempre Timorasso, Barbaresco, Dolcetto, Brachetto), ma anche di tutte le principali realtà italiane e alcuni vini francesi.

Altri prodotti: Robiola di Roccaverano, filetto baciato di Cima, piatti caldi a richiesta e poi dolci, amaretti, il torrone di Canelin.

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