Nell’inspiegabile routine del nebuloso firmamento della ristorazione spezzina – dove fanno eccezione pochi casi che è possibile valutare con il fatidico contagocce – si sta progressivamente imponendo la luce splendente di una stella che si appresta a diventare di prima grandezza: l’Osteria della Corte.<7h2>
Il locale è aperto già da alcuni anni, ma in epoca recente i progressi registrati si sono rivelati di ragguardevole sostanza sia ai fornelli sia nel servizio. Un plauso per questo va rivolto ai proprietari, Silvia Cardelli, la cuoca, e Andrea Ferrero, il regista della sala, e ai loro giovani collaboratori. Quello che sorprende favorevolmente è l’opportunità di poter scegliere portate costantemente ben calibrate di terra e di mare indipendentemente dalle singole partite, sempre basate sulla manipolazione di ingredienti di pregio. Di leggiadra fragranza, per esempio, è pure l’immancabile focaccia salata, un ideale viatico per apprezzare tutto il resto. L’inattesa entratina si risolve in una gradevole sorpresa: la frittatina di acqua e farina, bianca e di farro, cosparsa di ricotta, olive taggiasche denocciolate e origano fresco. Un’ancestrale delizia contadina.
Il gazpacho con tartare di gamberi rosa manifesta subito la leggiadria della sua raffinatezza grazie al perfetto equilibrio tra l’esecuzione e la freschezza dei crostacei. Senz’altro interessante, dopo, la riuscita versione del monumentale “cappon magro”, specialità ligure definita da quasi due secoli la “regina di tutte le insalate”, per la varietà degli elementi utilizzati. Vale a dire: pane o gallette, verdure, pesci e altre creature degli abissi. Avvincente e appetitoso il gioco della prova dei primi: le linguine rifinite in padella con muscoli e limone grattugiato e la pasta “mista” con patate e frutti di mare. Si sale di tono con gli gnocchetti affumicati al legno di acero con rana pescatrice e porri, scodellati con la cloche per rafforzarne l’intensità dei profumi e l’effetto dei vapori. Il piacere dell’armonia tra la forma e i sapori continua in bello stile con la composizione di polpo bollito su crema di patate e mozzarella. La lettura della carta suggerisce alcune eventuali alternative di terra quali le mezze maniche mantecate al Parmigiano del Monte Cimone con uovo morbido e polvere di bacon; i tortelloni di melanzana con battuto di pomodoro e ricotta salata; il petto d’anatra con pesche caramellate; le lumache con mandorle ed erbette. Ma adesso, piuttosto, la regia ha fissato la scelta del dolce: la coppa di crema con amaretti, rum e cioccolato fuso che precede le tentazioni procurate dalla piccola pasticceria.
È possibile concludere la proficua esperienza con un caffè all’altezza della situazione scelto dall’apposita distinta, che offre numerose varianti. Risolvo i miei dubbi sorseggiando il monorigine del Nepal, il Monte Everest Supreme. Al riguardo, la scheda tecnica spiega tra l’altro: “è l’unico caffè al mondo coltivato a nord del Tropico del Cancro…si tratta di un’Arabica tra le più pregiate, piantata recentemente in una delle poche regioni a queste latitudini al riparo delle gelate, il caffè fertilizzato con concime di bufalo viene raccolto da novembre a gennaio ed essiccato al sole…la magnifica consistenza e singolare struttura si fonde in effluvi di cacao e arancia candita e si dissolve in note di zenzero…”. L’aristocratica bontà degli aromi si traduce in un’autentica lezione in materia.
I VOTI
Ambiente 7 e ½ (accogliente e arredato con evidente buon gusto); focaccia salata 7 e ½; frittatina di farina bianca e di farro con ricotta e olive 7 e ½; gazpacho con tartare di gamberi rosa 7 e ½; cappon magro 8; linguine con muscoli e limone 7 e ½; pasta “mista” (per le diverse tipologie, quasi fossero avanzi) con patate e frutti di mare 7 e ½; gnocchetti affumicati con rana pescatrice, porri e olive 8 e ½; insalata di polpo con crema di patate e mozzarella 7 e ½; coppa di crema con amaretti, rum e cioccolato fuso e piccola pasticceria 7; caffè Monte Everest Nepal 7.
OSTERIA DELLA CORTE
via Napoli 86
19122 La Spezia
Tel. 0187.715210
Chiuso lunedì a pranzo
www.osteriadellacoret.com