Fra storia, territorio, cucina e grande schermo

Da leggere e da vedere

Redazione Dicembre 2015
Fra storia, territorio, cucina e grande schermo

COTTO

di Michael Pollan
510 pagine
€ 28,00
Edito da Adelphi, 2014

«[nel 1912] Maillard scoprì che quando gli amminoacidi sono riscaldati insieme agli zuccheri, ha luogo una reazione che produce centinaia di nuove molecole, le quali conferiscono al cibo cotto il suo caratteristico colore e gran parte del suo profumo. La reazione di Maillard è responsabile degli aromi presenti nel caffè tostato, nella crosta del pane, nel cioccolato, nella birra, nella salsa di soia e nelle carni fritte: a partire da qualche amminoacido e qualche zucchero si genera un’enorme quantità di complessità chimica (per non parlare del piacere).»Tradotto da Adelphi, come tutti i libri di Michael Pollan (Il dilemma dell’onnivoro, In difesa del cibo), quest’ultimo è un volume irrinunciabile per chiunque si occupi di cibo: vuoi semplice appassionato, vuoi serio professionista. Un saggio impegnativo, ma illuminante che, da una prospettiva antropologica, racconta le quattro possibili preparazioni del cibo: Fuoco (cottura diretta), Acqua (cottura in recipiente), Aria (lieviti) e Terra (fermenti). L’americano Michael Pollan è un formidabile divulgatore che appartiene a una categoria sconosciuta in Italia: alla serietà della ricerca – sempre verificata in prima persona sul campo – riesce ad accompagnare una chiarezza di scrittura esemplare. Straordinarie le parti dedicate al Fuoco e all’Aria, con la lievitazione del pane che è analizzata in maniera sorprendente per una trattazione esaustiva e completa come mai è successo di leggere.
Libro non da consigliare: da imporre!


IL FIORE DELLA CANNELLA

di Gloria Carpinelli D’Onofrio
300 pagine – € 23,00
Edito da Il Punto – Piemonte in Bancarella

Gloria Carpinelli D’Onofrio è una italo-peruviana residente a Torino. Oltre a 90 ricette, questo suo primo lavoro include i contributi di celebri chef, una descrizione del Perù, le esperienze in cucina e i consigli sul reperimento delle materie prime. Curiosità: La flor de la Canela è la più popolare canzone peruviana.


L’ITALIA È UN BOSCO

di Tiziano Fratus
194 pagine – € 16,00
Editori Laterza, 2014

Percorrendo l’Italia, Tiziano Fratus racconta il Paese attraverso i suoi alberi storici e monumentali: le sequoie del Nord, le conifere plurisecolari sulle Alpi, i lecci in Sardegna, le pinete vetuste nel Parco Nazionale della Sila, i castagni e gli olmi degli Appennini. E poi gli orti botanici, i parchi di città e i viali. Un invito a viaggiare in Italia per scoprire i suoi alberi.


CHI NUTRIRÀ IL MONDO?

di Vandana Shiva
208 pagine – € 16,00
Feltrinelli, Serie Bianca, 2015

Nel suo manifesto per il cibo del terzo millennio, Vandana Shiva ha una risposta netta per la domanda che c’è nel titolo. Tra l’agricoltura delle multinazionali, assetata di profitto e avvelenata dai pesticidi, e quella dei piccoli contadini che in ogni parte del mondo coltivano la terra pensando al domani dei loro figli e nipoti, sceglie questa seconda via. Senza se e senza ma.


VITENDA

di Autori Vari
336 pagine – € 20,00
Edito da Vit En, 2015

La tradizionale agenda del “vitivinicultore” è alla ventunesima edizione. Come al solito è un ricco agglomerato di testi tecnici e scientifici sulla vite e sul vino, accompagnati da informazioni sulle Doc e Docg italiane, pensieri e aforismi sul vino, divertenti vignette e la rubrica “Cento anni fa” con notizie tratte da “Il Coltivatore” del Prof. Ottavi di Casale Monferrato.


UN MONDO FRAGILE

di César Acevedo
Film di 94 minuti
Distribuito da Satine Film, 2015

Ambientato nel mondo dei “corteros”, i tagliatori delle canne da zucchero, il film racconta la storia di Alfonso, vecchio contadino che, dopo anni, torna in famiglia perché il figlio Gerardo è gravemente malato. I rapporti difficili tra le persone del gruppo hanno come sfondo il mondo inospitale della canna da zucchero, le cui lavorazioni fanno male all’ambiente e alla salute.


FILOSOFIA DEL CIBO

di Franco Riva
240 pagine – € 19,50
Edito da Castelvecchi, 2015

In un’epoca in cui sul cibo si scrivono fiumi di parole, il libro di Franco Riva è una sorta di bussola che vuole aiutare il lettore nell’orientamentotra i paradossi dell’alimentazione. Il lavoro è articolato in tre sezioni: Mangiare è una gran cosa (i paradossi del cibo), Incomprensioni alimentari (rapporto tra cibo e letteratura) e Corpi incerti (le nuove prigionie del corpo).

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